Premio letterario SofiaPremio letterario SofiaPremio letterario Sofia
11ª edizione - (2008)

Il segreto del talamo

Credevo di conoscere mio marito come nessun'altra, ma ora, quando tutti sono felici per il suo ritorno, io sono ancora assalita da molti dubbi. Nonostante io fossi affascinata da questo uomo, la lontananza mi aveva reso impossibile riconoscere in lui mio marito. Avevo bisogno di una prova.
 All'improvviso mi venne un'idea per conoscere la vera identità di quella persona, mettendolo alla prova sul segreto di cui solo io, Odisseo e Attolide eravamo a conoscenza: il talamo.
 Chiesi alla nutrice Euriclea di portare fuori il talamo nuziale: in base alla reazione dello straniero avrei potuto capire chi in realtà egli fosse. Mentre attendevo la fatidica risposta, il cuore mi batteva forte e le membra mi fremevano dall'ansia e dalla voglia di conoscere. In cuore speravo che la reazione alla mia richiesta suscitasse in lui stupore: se così fosse successo, avrei avuto la prova che quell'uomo era Odisseo.
 Nonostante ciò, mi sarei sentita in colpa per non averlo riconosciuto fin dall'inizio.
 Finalmente ricevetti la risposta tanto attesa: l'uomo, come speravo, si stupì della richiesta e, con tono offeso mi spiegò per quale motivo il talamo non poteva essere spostato.
 Infatti era stato costruito prendendo un ulivo dalle foglie sottili, rigoglioso e fiorente; la chioma era stata recisa e il tronco era stato sgrossato alla base e lavorato con maestria in modo da ricavarne un piede di letto. Dopo ciò la lettiera era stata lavorata con materiali preziosi, fino a ricavarne un letto.
 Mi si sciolse il cuore dalla gioia, gli corsi incontro, lo abbracciai e lo baciai: era mio marito!
 In qualche modo cercai di placare l'ira di Odisseo, scusandomi per non averlo riconosciuto fin dall'inizio. Gli spiegai il perché di tanta insicurezza: la mia paura di essere ingannata da qualche mortale.
 Abbracciato scoppiammo a piangere: ero felice come una naufraga che finalmente raggiunge salva la riva. Il nostro amore coniugale ci unì nel talamo e come per magia la notte non ebbe mai fine…


»Torna all'elenco dei testi
»Torna all'elenco delle edizioni

Copyright © 1999 - Comitato per Sofia - Tutti i diritti riservati.
Ultimo aggiornamento: 16 gennaio 2010