Premio letterario SofiaPremio letterario SofiaPremio letterario Sofia
2ª edizione - (1999)

A tu per tu

Ehi tu... sì, proprio tu!
ascolta, fermati un solo istante,
voglio raccontarti una storia...
Questa è una piccola storia,
con pochi personaggi e molte emozioni,
è la tua storia, la sua storia, anzi uno show,
quello di Truman.
Truman, figlio della tecnologia più di tutti noi,
nato e vissuto in un grande studio, lui.
Truman, che insegue la felicità,
continua la sua vita tra un sorriso e l'altro...
"Buon giorno"- diceva - "e nel caso
non ci dovessimo rivedere
buon pomeriggio e buona sera!"
Ed era vero: una vita perfetta,
una finta vita perfetta,
una finta vita perfetta insignificante. Era così.
E l'amore, l'amicizia, la felicità, dirai?
Down anche loro!
Moglie attrice, amico ipocrita,
il postino, il giornalaio,
e persino il cielo, sì, quel cielo
che al tramonto cullava i suoi sogni e raccoglieva le sue lacrime,
niente, anche lui, frutto di qualche pennellata.
E tutti guardavano, ridevano,
nessuno parlava...
Ma alla fine ha capito,
ha capito che i suoi desideri e le sue ambizioni
non potevano avere un limite,
ha capito che tra gli slogan della vita
esiste ben altro,
laggiù, oltre quel ponte, oltre quell'oceano...
Ehi, tu... sì, proprio tu
che stai leggendo tra queste righe,
lo sai che anche adesso,
in questo istante, mentre respiri
ed attento ascolti le mie parole,
lo sai tu?
Lo sai?
Anche tu, come me, come tutti.
La tua vita è sotto il controllo di qualcosa o qualcuno,
sì, qualcuno più potente di te.
Ehi tu, come ci si sente ora?
Cosa si prova a sapere di non essere responsabili neppure della propria vita?
Ci hai mai pensato?
Ogni attimo ti è regalato,
ogni attimo è fugace,
nulla torna due volte.
È così
Hai capito adesso?
Non fare progetti, non farti sopraffare dall'ingordigia,
non ne hai il tempo.
E cosa credi?
Credi di vivere nella realtà,
cosa ne sai che anche tu non fai parte
di un grande show, ti sei guardato intorno?
Forse quella non è tua madre, quella non la tua casa,
non ti accorgi che la tua vita è così programmata e monotona?
Tu, al centro dell'attenzione,
e tutti gli altri che ruotano intorno a te
come in un grande gioco.
Molti vivono nell'illusione,
questo è certo, è provato,
ma chi stabilisce cos'è realtà ed illusione?
Forse tu, noi?
Nossignore, nossignore, ti sbagli.
E ci vuole coraggio,
ci vuole coraggio in una vita che non ti scegli da solo,
è qui, la trovi così, non puoi cambiarla,
ma puoi superare quei limiti,
gli stessi dello studio di Truman...
Lui ci è riuscito,
ha sfidato il suo destino,
è un grande, lui.
Ma credi che abbia fatto tutto da solo?
Ne sei sicuro?
Allora ti sbagli ancora, amico mio.
Non sei solo nella vita,
non è una lotta tra te e lei,
non ci sono vincitori e perdenti,
è così.
C'è sempre qualcuno
che ti è vicino.
Ricorda.
Forse è un amore
come quello di Truman,
la famiglia,
o addirittura la tua buona stella,
ma c'è sempre qualcuno.
E prima o poi
lo troverai...
Ne sono sicura,
e tu lo sei?
Ti ho convinto?
Beh, spero per te di sì,
perché anche questo fa parte del gioco...


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Ultimo aggiornamento: 16 gennaio 2010